Tabella di routing, a cosa serve e perché è importante

Se sei un System Integrator, un MSP o comunque installi Connessioni Internet per i tuoi Clienti potresti esserti trovato davanti a questa parola “tabella di routing”.

Comprenderla è importante perché da lei dipende l’efficacia con cui si raggiungono le destinazioni remote attraverso la rete Internet.

Cos’è la tabella di routing

Si chiama tabella non a caso, per quanto banale è una vera e propria tabella e risiede all’interno del router. Un tecnico TLC programma la tabella di routing prima di consegnare il modem router al Cliente inserendo tutti gli “instradamenti” per raggiungere i vari IP remoti.

Nel mondo Internet si definisce “instradamento” il percorso che un dato pacchetto deve fare per arrivare da un punto “A”, la rete del Cliente, a un punto “B”, che varia a seconda della richiesta: può essere un sito internet, un server remoto, un gestionale in Cloud ecc…

Nelle tabelle di routing la rotta più famosa che si può trovare è sicuramente la “default route”.

La default route è un instradamento standard che indica al router una regola con cui trovare tutti gli indirizzi del mondo.

La tabella di routing è sempre importante, è necessaria. Senza di essa il router (e di conseguenza i dispositivi a esso collegati) non sono in grado di raggiungere ip/servizi.
In sintesi: non funziona niente.

A cosa serve la tabella di routing

Immagina di voler raggiungere dal tuo ufficio l’Azienda di un Cliente. La tabella di routing sarebbe lo stradario (quello di una volta): un documento con tutte le possibili strade da fare per arrivare dal tuo ufficio a quello del Cliente.

Allo stesso modo con le tabelle di routing i router sanno da che parte indirizzare i dati per raggiungere destinazioni remote, siano esse “nomi” cone google.com, o IP come 1.1.1.1 (Cloudflare).

Una tabella di routing ben configurata permette al router di indirizzare in modo ottimale i dati e, dove necessario, di creare delle rotte specifiche per servizi specifici così da ottimizzare le prestazioni della connessione Internet.

Si inizia anche qui a comprendere come le connessioni Internet non siano tutte uguali anche sul piano più tecnico.
Tutto parte da delle configurazioni fatte da dei tecnici specializzati e, dove necessario, queste configurazioni possono essere fatte ad hoc conoscendo l’infrastruttura dell’utente.

Un altro tassello che identifica il concetto di connessioni Internet “su misura”.

Dove si trova la tabella di routing

Se la vuoi cercare fisicamente ti devi dirigere verso la RAM del router, quella è la casa della tabella di routing.

Tabella routing: differenza tra routing statico e dinamico

Per definizione una cos statica è una cosa che non cambia o, che non cambia così spesso. Allo stesso modo il routing statico si compone di regole inserite nella tabella di routing da un tecnico e solo un tecnico potrà cambiarle in futuro manualmente.

Si conosce il percorso preciso che farà il dato ma, allo stesso tempo, quel dato dipenderà dalla qualità di quel percorso.

Il routing dinamico sfrutta protocolli di rete come OSPF o RIP per aggiornare in modo dinamico le tabelle di routing in base ai mutamenti che si verificano sulla rete.

 

Timenet lavora da sempre con rivenditori solo tecnici chiamati Business Partner

Parlare delle tabelle di routing è importante perché è un dettaglio tecnico ma fa la differenza per comprendere il valore del metodo di lavoro che Timenet mette in campo da sempre, oltre 25 anni.

Lavoriamo solo con rivenditori che sono tutti tecnici ICT di varia estrazione: dai system integrator alle software house; dagli installatori telefonici ai consulenti ICT.

System Integrato e MSP che si occupano di networking probabilmente conoscono il significato di tabella di routing. Altre figure magari no.

Ma il punto non è questo.

Quando un’Azienda tecnica propone Connessioni Internet e ha la possibilità d’interfacciarsi con l’Operatore Telefonico per progettare fino a questo livello di profondità, allora si comprende che non stiamo solo vendendo una Connessione Internet, stiamo progettando insieme il pezzo dell’infrastruttura che esce dalla sede del Cliente e lo collega al mondo tecnologico esterno.

Un tecnico di rete di solito si occupa della rete interna.

Noi invece vogliamo dare accesso ai tecnici anche alla rete esterna:

  • attraverso di noi
  • attraverso i nostri strumenti di monitoraggio
  • attraverso i nostri tecnici di rete
  • attraverso la nostra Assistenza Tecnica
  • attraverso i nostri consulenti con cui costruire l’offerta tecnologica

Chiamiamo i nostri rivenditori Partner perché è così che portiamo avanti il lavoro.
Un caso studio emblematico parla di come abbiamo portato la Fibra sul Ponte Vecchio a Firenze lavorando a braccetto con il Business Partner e con l’IT manager del Cliente Cassetti Gioielli.

Ti invito a conoscerci, potrebbe essere divertente 🙂