VOIP cos’è e come funziona

Gettiamo un occhio più da vicino su cosa voglia dire VoIP.
Si parla spesso di Voice Over IP ma cos è il VoIP? Come funziona una chiata su Internet? Come gestiscono il VoIP gli Operatori Telefonici?

Il VoIP Timenet è da sempre riconosciuto come una punta di diamante tra i nostri servizi. Un’eccellenza per prestazioni audio, pulizia del segnale ed efficienza!
Vogliamo raccontarvi i retroscena della parte più tecnologica del VoIP!

Cosa vuol dire VoIP?

Letteralmente Voip vuol dire Voice over IP, ovvero voce tramite protocollo internet.
Si può parlare di tecnologia VoIP quindi ogni volta che effettuiamo una telefonata utilizzando come rete di transito per la voce la stessa che usiamo comunemente per navigare in rete.

Cosa serve per strutturare un impianto di telefonia VoIP?

  • Un telefono VoIP compatibile
  • un collegamento a Internet
  • un numero e un abbonamento telefonico VoIP attivo.

Cos è un Telefono VoIP?

La caratteristica principale di un telefono VoIP è quella di potergli assegnare un indirizzo IP.
Associando un indirizzo IP rendiamo lo strumento in grado di poter dialogare con il resto della rete aziendale e lo possiamo mettere in comunicazione con la centrale VoIP interna o dell’Operatore Telefonico.
I telefoni VoIP sono solitamente avanzati anche nelle funzioni e permettono di gestire velocemente trasferimenti di chiamata, rubriche, code di attesa e interni.
Tutte funzioni classiche e basilari dei centralini locali o in Cloud.

Collegamento Internet  per il VoIP.

Per quanto vada bene qualunque connessione Internet per riuscire a telefonare è utile sapere che il VoIP non richiede grandi dimensionamenti di banda, con i metodi di codifica e decodifica moderni una telefonata occupa circa 33kbps bidirezionali; in pratica con una 7 mega che solitamente ha 512kbps in upload si riescono a fare circa 12 chiamate contemporanee considerando, oltre al traffico audio vero e proprio, il traffico di gestione e segnalazione dei vari protocolli di rete necessari al funzionamento dell’intero sistema.

Spesso si usa la stessa connessione sia per dati che per voce ove risultino presenti le performance adatte e una corretta configurazione della rete interna, solitamente quest’ultima è molto più essenziale della prima.
Quando ci sono molti interni e molti numeri attivi è consigliabile dedicare una connettività al servizio voce per renderlo indipendente dalla connessione principale. Se resti senza connessione magari riesci ancora a telefonare, se saturi la connessione principale non disturbi le telefonate.

Allo stesso modo spesso si cerca una connessione solo ADSL, magari per risparmiare, quando lo scarto che corre con una linea anche voce risulta irrisorio proprio perché non c’è differenza di infrastruttura.

Differenza tra numero VoIP e numero tradizionale.

Per l’utente finale non cambia niente. Il numero resta lo stesso e si “elargiscono” con le stesse normative.

Mentre i numeri tradizionali comunicavano tra loro attraverso una centrale che riconosceva i numeri attraverso i toni (e prima gli impulsi), ora a un numero VoIP corrisponde un IP e viene tutto gestito da centrali dedicate che sono più dei server che delle centrali telefoniche tradizionali per come ce le immaginiamo storicamente.

L’abbonamento telefonico.

Come per la telefonia tradizionale comunque tutto passa attraverso un Operatore Telefonico specializzato nella telefonia VoIP.
Quindi sì, per poter avere un numero non si può prescindere da un Operatore Telefonico.
Di fatto anche una chiamata attraverso due utenti SKYPE o WhatsApp è una chiamata VoIP ma senza numero telefonico di identificazione.

Usi il VoIP anche se hai un abbonamento tradizionale

Per completezza d’informazione è giusto saperlo.

Tutti gli operatori stanno trasformando tutti i loro impianti in VoIP. Anche una chiamata tradizionale viene a valle convertita in una chiamata VoIP e trasportata attraverso la rete Internet. Il classico doppino in rame che parte dalla terminazione in sede arriva solamente alla centrale di zona (Stadio di Linea), da quel punto il dato vocale viene “convertito” in pacchetto IP da degli appositi apparati e quindi instradato attraverso una rete IP in fibra ottica verso gli SGU (Stadio Gruppo Urbano, centrali telefoniche di grandezza intermedia) e se necessario verso le BBN (BackBone Nazionale, centrali telefoniche principali, 3 in tutta Italia: Milano, Roma, Palermo); quando il pacchetto giunge alla centrale di destinazione dove risiede il destinatario della chiamata il processo è esattamente l’opposto.

Quindi se hai sempre evitato il VoIP per timore… è inutile.

Perché passare al VoIP: un po’ di vantaggi!

  • risparmio economico. Le telefonate gestite su tecnologia VoIP costano meno.
    Costi d’infrastruttura ridotti. Un solo impianto da gestire per l’Operatore. Tutto passa dalla rete Internet.
  • Possibilità di usare tecnologie Cloud. Con il VoIP il centralino può spostarsi in Cloud.
    Digitalizzando il tutto meno costi di gestione. Niente hardware. Meno manutenzione. Facilità d’uso, anche in  prima persona.
  • Scalabilità. Con una gestione flessibile e l’uso della rete internet nuovi numeri, aggiungere interni, modificare la configurazione dell’infrastruttura telefonica non genera ulteriori costi per l’implementazione di apparati o cavi.
    L’impianto telefonico si adatta alla crescita della tua azienda molto facilmente.
  • Centralizzazione. Usando il Cloud e la rete Internet tutto può essere gestito da un unico centralino virtuale in Cloud. Anche sedi molto lontane tra loro possono essere messe in comunicazione in modo semplice e veloce.